Nella giungla di informazioni ai quali il web è approdato, sempre con maggiore massificazione, i lettori, di certo, si chiederanno perché un altro sito sull’argomento Riviera dei Cedri e quale contributo diversificante esso potrà mai fornire.

È risaputo, il legame tra la terra natia e l’essere dal quale è generato, a volte è cosi viscerale, talmente sentito in profondità da determinare un connubio inscindibile, del quale risulta impossibile riconoscerne i confini. Tali individui nutrono un costante desiderio di restituire alle proprie origini tutto ciò che è in loro potere. È necessario un chiarimento, non è un caso che la letteratura popolare abbia coniato termini quali madrepatria, madre terra.  La parentela con la terra non è solo biologica, culturale, ma richiama periferiche emotive molto sottili da indirizzare i conati profondi della personalità. Sulla base di così tanta forza biunivoca, non stupisce il desio di donarsi, di dedicarsi al territorio, quasi fosse una missione pioneristica.  Lo slancio passionale appena descritto è quanto vivono gli ideatori di codesto sito.

La Riviera dei Cedri, soffocata ineluttabilmente da alcune problematiche, esibisce tuttavia numerose meraviglie, non solo paesaggistiche. Ad esse l’attenzione è incentrata. L’elemento discriminate del portale in questione rispetto alla miriade di siti del settore, risiede nell’intenzione di assistere, in modo pragmatico, non solo i soggetti vogliosi di visitare le velleità locali, equipaggiandoli di tutti gli strumenti reperibili in loco malamente conosciuti dagli astanti, ma soprattutto di presenziare gli utenti che risiedono nella Riviera, fornendo loro quei servizi indispensabili per una crescita economica e sociale. Il traguardo è arduo e audace, ma praticabile se si considera il fattore della dinamicità col quale i progettisti del portale assicureranno un pedissequo aggiornamento al passo con i mutamenti contingenti.

In definitiva, la Riviera Dei Cedri è da considerarsi la pagina dell’utente, giacché ogni foglio sarà coniato dagli interessati. Non è il solito slogan acchiappafarfalle; l’utilizzatore può realmente interagire con il portale, inviando e curando la propria argomentazione.